“Apprendiamo, secondo quanto riferisce l’ApCom, che ieri sera c’è stata l’ennesima vergognosa delibera di giunta per salvare il circolo Aquaniene e gli impianti posti sotto sequestro dall’azione della magistratura” lo dichiarano in una nota Riccardo Corbucci e Paula de Jesus, esponenti del PD e fra i proponenti del Ricorso al Tar contro le precedenti ordinanze e delibere salva-abusi varate da Alemanno e Berlusconi.“Nell’atto promulgato dal Campidoglio si approva, con effetto ora per allora, il progetto esecutivo presentato dall’Aquaniene. Per questa ragione ci vedremo costretti a ricorrere nuovamente al TAR del Lazio contro l’ennesima delibera che ha come unico scopo quello di sanare gli abusi senza far sborsare un euro di oneri concessori. Augurandoci che questa volta l’esito possa essere positivo vista anche la promozione di Pasquale De Lise” continua Silvia Di Stefano, coordinatrice del circolo Pd Settebagni dove è sorto il Salaria Sport Village e fra i firmatari del primo ricorso al Tar.“Siamo al ridicolo. Non si è mai visto che una delibera che nessuno ha ancora visionato, sia invece in mano ai legali del circolo Aquaniene, depositata al tribunale del riesame l’ultimo giorno utile” continua Riccardo Corbucci, vicepresidente del Consiglio del IV Municipio “secondo quanto si apprende dalle agenzie, la delibera chiede “di riservare analogo provvedimento per altri quattro impianti natatori pubblici”. Noi continuiamo ad augurarci che alla magistratura sia consentito di fare il proprio lavoro fino in fondo, accertando tutte le responsabilità, anche quelle enormi della politica”.
Comunicato stampa LabUr – 23 settembre 2010