A distanza di oltre un mese dal nostro esposto che ha costretto alla rettifica dell’Ordinanza balneare 2019, si riscontrano nuove anomalie. L’elenco delle spiagge libere riportate nell’ordinanza non è quello ufficiale scaturito nel periodo di commissariamento, la segnaletica apposta dal Municipio è in gran parte mancante, i bandi di gara non sono stati ancora assegnati in maniera definitiva e la Capitaneria di porto non ha minimamente controllato l’assenza dovuta per legge delle indicazioni delle postazioni di salvataggio. Si ribadisce la presunzione di danno erariale.
PROCURA DELLA CORTE DEI CONTI
Procura Generale
Procura Regione Lazio
GUARDIA DI FINANZA
Comando Generale (AOO)
II Gruppo Roma (via delle Fiamme Gialle 16/A, 00122 Roma)
Sezione Operativa Navale Lido di Ostia (porto di Ostia)
AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE
e p.c.
CAPITANERIA DI PORTO
Comando Generale
Capitaneria di porto di Roma Fiumicino
Delegazione di Spiaggia di Ostia
COMUNE DI ROMA
Municipio Roma X (Presidente, Direttore, Assessore Ambiente)
Dipartimento Programmazione Attuazione Urbanistica
Roma, 5 giugno 2019
OGGETTO: INTEGRAZIONE – esposto per presunzione di danno erariale e violazioni di legge dei bandi assistenza bagnanti emessi dal Comune di Roma (stagione balnerae 2019)
Il sottoscritto dr.Ing. Andrea Schiavone, in qualità di presidente di LabUr – Laboratorio di Urbanistica (http://www.labur.eu), a tutela di un interesse pubblico[1], intende sottoporre agli enti e autorità indicati tra i destinatari, una integrazione dell’esposto già inviato in data 2 maggio 2019 chiedendo un intervento urgente e immediato essendo la stagione balneare iniziata sul litorale romano il 1° maggio 2019.
I FATTI
A seguito del precedente esposto inviato, in data 27.052019 è stata pubblicata dal Comune di Roma la rettifica alla ordinanza della Sindaca di Roma n.73 del 24.04.2019[2]. La nuova ordinanza ha preso la numerazione 90 in data 27.05.2019[3].
Con la rettifica e con riferimento al precedente esposto, è stata inserita tra le spiagge libere di competenza del Municipio X per il servizio di assistenza ai bagnanti, la spiaggia libera c.d. ‘Amanusa’ relativamente alle postazioni 104 e 105 riportate nell’ordinanza n.40/2016 emessa il 30.05.2016 dalla Capitaneria di porto di Roma[4]. Tale rettifica ha portato il riallineamento con quanto previsto dal Lotto 2 del bando di gara per il “Servizio di Assistenza bagnanti sulle spiagge libere del Lido di Ostia”[5].
Inoltre, un’altra rettifica ha definitivamente escluso che il servizio in questione fosse garantito per la postazione 60 (cfr. ordinanza Capitaneria 40/2016) dell’ex stabilimento balneare MED, postazione non inclusa in alcun lotto.
La rettifica non ha invece tenuto in considerazione altri grossolani errori che vengono di seguito elencati e che provano una forte negligenza da parte del Comune di Roma:
PUNTO 1
Nell’ordinanza rettificata l’elenco al punto 6.1 delle spiagge libere non coincide con l’elenco ufficiale, pubblicato sul sito del Comune di Roma, al quale la stessa ordinanza richiama[6]. Si notano le seguenti incongruenze sostanziali:
- al nr.6 dell’elenco ufficiale viene erroneamente riportata l’indicazione “spiaggia compresa tra l’Istituto Tecnico Nautico Marcantonio Colonna e Village“ e non, come correttamente riportato nell’ordinanza balneare al punto 6.1 lett.c), “spiaggia compresa tra lo Stabilimento Aneme e Core ed il tratto di arenile consegnato all’istituto Tecnico Nautico Marcantonio Colonna”;
- al nr.7 dell’elenco ufficiale viene riportata l’indicazione “spiaggia lungomare Paolo Toscanelli snc” corrispondente alla postazione 19 dell’ordinanza n.40/2016 (The One, ex Glam, attuale Bahia), spiaggia non contemplata da alcuna lettera dell’ordinanza;
PUNTO 2
Nell’ordinanza rettificata, con riferimento alle spiagge in essa indicate e alle relative postazioni di salvataggio previste dall’ordinanza n.40/2016 della Capitaneria di porto, si conservano le errate attribuzioni (comprese nei bandi di gara in questione) come di seguito elencato:
- la postazione 14 (Gara Spiagge Libere, lotto 2) è posizionata presso la spiaggia indicata dal nr.6 dell’elenco ufficiale e dunque dentro l’area consegnata all’Istituto Tecnico Nautico Marcantonio Colonna, spiaggia non di competenza del Municipio X;
- la postazione 20 (Gara Spiagge Libere, lotto 2) è posizionata presso la spiaggia[7] individuata dalla ex concessione Istituto figlie di Maria Immacolata, oggi revocata ma mai inclusa nell’elenco delle spiagge e dunque non di competenza del Municipio X;
INTEGRAZIONE
- sono a tutt’oggi mancanti i cartelli delle postazioni 1, 2 e 3 (Gara Happy Surf), in violazione dell’ordinanza n.40/2016 della Capitaneria di porto
- le gare (Spiagge Libere, 2 lotti, Happy Surf, 1 lotto) non risultano ancora aggiudicate in modalità definitiva, violando il contenuto dell’ordinanza rettificata;
- la segnaletica informativa da posizionare sulle spiagge libere è in gran parte mancante[8];
[1] L’interesse pubblico è giustificato in virtù di un precedente esposto di LabUr, avente sempre per oggetto le spiagge libere del litorale romano, sul quale si è già espressa l’ANAC con deliberazione n.1086 del 5 ottobre 2016, reperibile al seguente indirizzo www.anticorruzione.it/portal/rest/jcr/repository/collaboration/Digital Assets/anacdocs/Attivita/Atti/Delibere/2016/1086/del.2086.2016.pdf (recepita dal Comune di Roma con Determinazione Dirigenziale n.1248 del 09 giugno 2017 reperibile al seguente indirizzo http://www.labur.eu/varie/determinazionedirigenziale1248del20170609.pdf)
[2] https://www.comune.roma.it/web-resources/cms/documents/ordinanza_stagione_balneare2019.pdf
[3] https://www.comune.roma.it/servizi2/deliberazioniAttiWeb/showPdfDoc?fun=deliberazioniAtti&par1=U08=&par2=NTgyNQ
[4] http://www.guardiacostiera.gov.it/roma-fiumicino/Documents/040-2016.pdf
[5] https://romacapitale.tuttogare.it/documenti/allegati/4019/bando-di-gara-spiagge-lido-di-ostia-signed-firmato.155082759484aeb.pdf, Durata del contratto di appalto: dal 20 Aprile 2019 al 30 Settembre 2019 per un totale di almeno 106 giorni
[6] https://www.comune.roma.it/web-resources/cms/documents/Allegato_B_Demanio_litorale.pdf
[7] https://www.comune.roma.it/web-resources/cms/documents/Allegato_A_Demanio_litorale.pdf
[8] Con Determinazione Dirigenziale n. Repertorio n. 1087/2019 del 30/05/2019 prot. CO/88707/2019, la Direzione del Municipio Roma X ha impegnato i fondi ed affidato il Servizio di fornitura della segnaletica informativa da posizionare sulle spiagge libere del Litorale di Roma Capitale, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., alla Ditta Max3 – P.IVA 09659151006 (codice creditore 68083)