Dopo l’anziano 74enne travolto oggi sul lungomare di Ostia, quanti morti ancora dobbiamo contare prima che, a seguito della illegittima pista ciclabile, sia istituita la definitiva disciplina di traffico (in sostituzione della attuale “provvisoria”)? È compito di un distratto e colpevole Dipartimento Mobilità e Trasporti di Roma Capitale (e non del municipio) che da 3 mesi, dopo continue segnalazioni di LabUr, non interviene.
È scritto chiaramente nel provvedimento del Gruppo X Mare del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale (d.d. n.rep. VO/1132/2021 del 13/10/2021) che, inoltre, impone che la sedicente pista ciclabile deve, da ora fino a definitiva disposizione, essere vietata al transito dei velocipedi mediante apposizione di appropriata segnaletica stradale da parte del Municipio Roma X.
Chiederemo con urgenza l’intervento del Prefetto affinchè vengano ristabilite le condizioni di garanzia della pubblica e privata incolumità sul lungomare di Ostia, dove vige da 2 anni un provvisorio limite di 30 km/h per dissesto del manto stradale, in parte però sostituito da una pista ciclabile illegittima costata 3 milioni di euro.