Lo sportello della «Romeo Gestioni» ad Ostia Ponente in via Antonio Forni 39, struttura di contatto per le case popolari, è temporaneamente chiuso da venerdì 27 maggio per via di alcune scritte rivolte ai dipendenti fatte la notte prima con la vernice rossa sulla saracinesca del locale. Troviamo pertanto scandaloso e inaccettabile il clima di tensione che il PD del XIII Municipio sta cavalcando in questi giorni, senza alcun fondamento, mettendo in giro ipotesi false e tendenziose di una chiusura definitiva del locale di Via Forni. Lo ha smentito stamattina direttamente la «Romeo Gestioni» dal suo Contact Center. Il PD del XIII Municipio dovrebbe evitare di spaventare i cittadini ed interessarsi seriamente, se ne è capace, alla questione della vendita in corso degli alloggi popolari in quella zona. Infatti, mentre Alemanno gioca con Tor Bella Monaca neanche fosse il Lego, il Comune sta mettendo in vendita le ex-case Armellini di Via Vincon, Piazza Gasparri, Via Forni, Via Cagni e Via del Sommergibile.. E cosa fa il PD del XIII Municipio? Sostiene l’operato della «Romeo Gestioni» chiedendo ‘scusa’ per quanto accaduto a nome di un quartiere che non rappresenta e fa finte battaglie per Ostia Ponente chiedendo ad Alemanno, con l’occasione del raddoppio del vicino Porto di Roma, di realizzare quelle opere di riqualificazione urbana che proprio sotto Veltroni non sono state fatte. Ad Ostia Ponente ci sono case costruite nei primi anni ’70 usando nel cemento la sabbia di mare. Case di Edilizia Residenziale Pubblica tra le più scadenti a Roma. Case dove la «Romeo Gestioni» (creatura di Rutelli e Veltroni) avrebbe dovuto progettare ed eseguire interventi di manutenzione straordinaria per l’adeguamento normativo, la riqualificazione ambientale e la loro valorizzazione. Ricordiamo che la «Romeo Gestioni» gestisce solo nel Comune di Roma circa 44.800 unità immobiliari (1.239 edifici) e ha in scadenza (2012) un contratto di sette anni firmato nel 2005 pari a quasi 93 milioni di euro. Per questi motivi Labur andrà fino in fondo alla questione, rivelando anche nomi e cognomi di chi, a scapito dei più bisognosi, scavalca e fa scavalcare le graduatorie per l’assegnazione degli alloggi popolari grazie a favori politici.
(Nella foto: Via Forni transennata e il PD che si ‘preoccupa’ di cancellare le scritte sulla saracinesca della Romeo Gestioni)